In questa sezione trovi le risposte ed alcuni suggerimenti da seguire relativamente alle domande più comuni riguardanti le nostre stufe a gas GPL e metano.

  • Provare ad avvicinare il ferro a L (posto sulla candeletta) all'elettrodo.
  • Coricando la stufa, controllare che il filo di accensione (di colore bianco) non si sia staccato dalla sua sede. In caso contrario cercare di reinserirlo.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • Controllare che sia presente il gas nella bombola.
  • Controllare che la valvola della bombola o della rete del gas metano siano aperti.
  • Controllare che l'elettrodo faccia la scintilla; in caso contrario avvicinare il ferretto a L alla termocoppia.
  • E' possibile che la polvere abbia intasato il cannello della fiamma pilota; in questo caso soffiare con aria compressa.
  • Se la fiamma pilota si accende ma non è attaccata al cannello è presente aria nella bombola. Riprovare l'accensione. Se il problema persiste smontare la bombola dalla stufa ed aprire il rubinetto della bombola per alcuni secondi in modo da fare uscire l'aria in superficie. Questa operazione va fatta esclusivamente all'aperto.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • Controllare che sia presente gas nella bombola.
  • Controllare che la valvola della bombola o della rete del gas metano siano aperti.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • Polvere e sedimenti contenuti nel gas possono avere otturato l'ugello attraverso il quale passa il gas diretto al bruciatore.
  • Coricando la stufa in prossimità degli ugelli e dei raccordi gas, fare la pulizia soffiando con aria compressa.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • Molto probabilmente state usando l'apparecchio in un ambiente poco aerato. La stufa infatti è dotata di un dispositivo che, in caso di tasso di CO2 superiore al 1,5 %, automaticamente si spegne.
  • Si raccomanda quindi di usare la stufa in ambienti ben aerati e di procedere ad un continuo ricambio d'aria.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • Se la stufa catalitica emette delle "vampate di calore" molto probabilmente il pannello ha preso umidità.
  • Fare funzionare la stufa per alcune ore e poi ricontrollare.
  • Nelle stufe a raggi infrarossi può essere che la polvere abbia otturato gli ugelli. Procedere alla pulizia con aria compressa.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
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  • Controllare che sia inserita bene la spina di alimentazione nella presa di corrente.
  • Controllare che l'interruttore posto sulla stufa sia acceso.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
  • E' probabile che la stufa sia stata fatta funzionare appoggiandola per terra, senza essere messa a parete o sugli appositi piedini in dotazione.
    Questa posizione è errata. La stufa va sistemata sul pavimento con gli appositi piedini o fissata al muro ad una altezza minima di 20 cm dal pavimento.
  • Dopo un lungo periodo di inutilizzo della stufa (per esempio la primavera e l'estate) e' consigliato pulire l'apparecchio sia all'esterno che all'interno con aria compressa o con una aspiratore, al fine di eliminare residui di polvere depositati nelle parti scaldanti della stufa, che potrebbero precludere l'accensione ed il buon funzionamento della stufa, facendo funzionare il prodotto in modo anomalo.
  • Se il problema persiste rivolgersi ad un Centro Assistenza Tecnica.
La differenza tra le due stufe sta nel tipo di bruciatore: nel mod. Eco40/42T il riscaldamento e' di tipo orizzontale/frontale con un bruciatore a 3 mattonelle e 3 livelli di potenza (min/med/max); nel mod. Eco45 il riscaldamento va dal basso verso l'alto, con un bruciatore a fiamma visibile posto dietro a un vetro con 2 livelli di potenza (min/max).